Upside Down
Il Progetto Upside Down parte dal “basso”. È un progetto nato in classe, tra gli studenti di quinta superiore dell’Istituto Cobianchi di Verbania e il loro professore di religione, don Angelo Nigro.
Tipologia
Altro
Anno
Dal 2020-21
Descrizione
- Fair Play (il rispetto delle regole e dell’altro, dallo sport alla vita)
- Kalòs kai agathòs (il bello è anche buono, non solo la bellezza esteriore, ma anche quella che traspare dai valori interiori di una persona)
- Sos (Non siamo soli, chiediamo aiuto e sappiamo dare aiuto)
- Come una ginestra (da Leopardi a noi oggi, l’importanza del sostenersi a vicenda, il saper rinascere anche in situazioni impossibili, valorizzando il senso della collettività)
- Equanimità (stare dalla parte del giusto, del bene; e prendere le decisioni con serenità)
- We Care (Ci preoccupiamo, ci mettiamo in ascolto dell’altro, in dialogo con l’altro; socializzare andando oltre i social)
- AperIam (apriamoci agli altri, alla diversità, lottare contro la chiusura, contro l’alienazione; ma nel contempo io sono aperto alle novità, a tutto quello che non sono io.
- Agradecimiento (la gratitudine nei confronti dell’ambiente, dei frutti della terra, dei colori, dei sapori, dei profumi della terra, di tutto ciò che ci circonda; della vita)
- Servitori di giustizia e Conduttori di legalità (Come diceva Giovanni Falcone chi lotta contro la mafia non è un eroe, ma è una persona che ha spirito di servizio; e sempre Falcone diceva che condurre la propria vita nel rispetto e nella ricerca della legalità non è un atto eroico, ma è l’unico modo possibile per vivere).
Una seconda parte del progetto ha previsto una giornata speciale (lunedì 31 maggio 2021) che ha coinvolto anche tutti gli altri studenti delle tre scuole.
Nella terza parte sono state realizzate delle magliette con la stampa del logo del progetto sul davanti e sul retro il decalogo del nuovo umanesimo scolastico. Il ricavato della vendita è stato utilizzato per l'acquisto di strumentazione didattica e una parte è stata devoluta a un progetto promosso dalla Caritas nazionale a sostegno dei migranti della Rotta Balcanica.
Una quarta parte del progetto, infine, ha visto il coinvolgimento di alcuni personaggi della cultura, dell’economia, dello spettacolo e dello sport e anche testimoni di vita che non si sono stancati davanti a tutto il male, ma che hanno ancora il fuoco della vita e della vita piena. Gli ospiti si sono collegati mediante video-conferenze in diretta in orario scolastico e le stesse video-conferenze sono state registrate per poi poter essere eventualmente proposte in un secondo momento alle classi interessate.
Durante la prima edizione di Upside Down, sono intervenuti i seguenti ospiti:
- Cinzia Primatesta e Antonino Cannavacciulo
- Ferruccio De Bortoli
- Gherardo Colombo
- Annalori e Umberto Ambrosoli
- Gianlorenzo Marinese
- Don Giorgio Borroni
- Liliana Segre
- Filippo Ganna
- Daniele Cassioli,
- Francesco Cosatti
- Marco Tarquinio
- Claudio Bisio
- Elio di Elio e le storie tese
- Massimo Galli
- Vincenzo Mondino
Infine, è stata allestita la mostra fotografica: L’incontro con l’altro tra Conoscenza e Solidarietà (lunedì 24 maggio presso Istituto "L.Cobianchi"
Nell'anno scolastico 2021-22, il progetto Upside Down 2 ha visto il coinvolgimento dei seguenti ospiti (alcuni a distanza, altri in presenza):
- Alberto Cairo (a distanza)
- Vincenzo Mondino
- Ambra Sabatini (a distanza)
- Stefania Palma e Paolo Condò (a distanza)
- Elisabetta Vignati
- Agnese Bonfantini e Valentina Bergamaschi con Maurizio Ganz (a distanza)
- Padre Raed Abusahalia (a distanza)
- Stefano Mattachini Ambrosoli
- Carlo Cottarelli
- Fiammetta Borsellino
- Gherardo Colombo (a distanza)
- Vito Mancuso (a distanza)
Infine, durante l'edizione di Upside Down 3, nell'anno scolastico 2022-23, sono intervenuti i seguenti ospiti:
- Daniele Cassioli
- Marco Avantaggiati
- Wilfried Gnonto
- Massimo Galli
- Mario Franchini
- Padre Francesco Cavallini
- Antonino Cannavacciuolo
- Federica Angeli
- Padre Kizito
- Beppe Tenti
Stato
In corso
Inizio
2020-09-01
Fine
2024-08-31
Obiettivi
Il Progetto Upside Down parte dal “basso”. È un progetto nato in classe nell'A.S. 2020-21, tra gli studenti di quinta superiore dell’Istituto Cobianchi di Verbania e il loro professore di religione, don Angelo Nigro, dal confronto su quanto si stava vivendo durante i mesi segnati dalla pandemia, con un obiettivo: “credere ancora nel bene e nel bello”.
Da qua è scaturita poi l’idea di dare forma a un Manifesto di un nuovo umanesimo scolastico. «Un manifesto – spiegano i promotori – che non sia una denuncia di tutto ciò che non va, ma che possa diventare un “annuncio” di tutto ciò in cui vorremmo non stancarci di credere e che ci possa aprire a un presente e a un futuro di speranza. Aprirci a un mondo che ci faccia sentire fratelli tutti, innamorati del rispetto di ogni uomo che abita sulla terra, appassionati di valori alti, capaci di esser artigiani di pace e costruttori di giustizia».
La prima parte, una sorta di anteprima, è consistita nella stesura – da parte degli studenti delle classi quinte – di un decalogo del nuovo umanesimo scolastico. Un decalogo che abbraccia temi e valori fondamentali nell’ambito antropologico, sociale, sportivo, comunicativo e ambientale, artistico e religioso.
Le tre edizioni finora concluse hanno visto inoltre il coinvolgimento di alcuni personaggi della cultura, dell’economia, dello spettacolo e dello sport e anche testimoni di vita che non si sono stancati davanti al male, ma che hanno ancora il fuoco della vita e della vita piena.
Luogo
Sede principale IIS Cobianchi
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Indirizzo
Piazza Martiri di Trarego, 8
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CAP
28923
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Orari
Dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:30 alle ore 18:00
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Email
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PEC
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Telefono
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