I giovani e le scienze 2019

C-apture

Alessandro Bani, Matteo Merletto                    

Docenti: Francesca Realini, Angelo Gulotta

Scopo del progetto C-apture è stata la sintesi ecosostenibile di carbone attivo prodotto a partire da scarti vegetali (pigne) in grado di rimuovere dalle acque e dal suolo inquinanti quali i metalli pesanti e gli idrocarburi, noti per il loro alto livello di tossicità per gli esseri viventi. L’anidride carbonica generata dalla combustione aerobica delle pigne non è stata emessa nell’ambiente come gas serra, bensì è stata fatta precipitare come carbonato di bario, sale particolarmente insolubile e quindi facilmente eliminabile per filtrazione. Il carbone è stato poi attivato con diverse sostanze, tra le quali l’acido fosforico, il cloruro di zinco e l’idrossido di potassio. Il carbone trattato con KOH ha dimostrato un’ottima capacità di rimuovere i metalli pesanti (piombo, cromo e nichel) presenti in soluzione acquosa (in media il 97% è stato adsorbito). Questo metodo è stato poi applicato in laboratorio per purificare le acque dei fanghi di un depuratore cittadino inquinato da metalli pesanti. Le capacità adsorbenti del nostro carbone sono state inoltre testate su soluzioni di idrocarburi e direttamente su un terreno campionato sul nostro territorio, inquinato dalle medesime sostanze. Inoltre, sono stati elaborati due sistemi per permettere il recupero del carbone dopo averlo messo a contatto con il suolo. In base alle proprietà emerse dalla nostra ricerca, proponiamo l’impiego del nostro carbone in filtri per impianti di depurazione delle acque o direttamente come ammendante nei terreni inquinati. Infine, il carbone ha dimostrato buone capacità di ritenzione idrica nel tempo anche a temperature relativamente elevate per gli ambienti naturali (35°C), proponendosi, così, come possibile riserva di acqua in zone aride.

PREMIO: GENIUS OLYMPIAD, Olimpiade sulle questioni ambientali globali, Oswego (New York-USA). Medaglia di Argento nella categoria scienze di GENIUS OLYMPIAD